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le interviste

Simone Geraci

 

1) In cosa il tuo linguaggio e la tua ricerca artistica sono radicati nell’isola e nella comunità che vivi?

 

Probabilmente nella splendida e sana influenza avuta dagli artisti che operano nell’ambiente che mi ha cresciuto. Dai miei insegnati e dagli amici, stimoli sinceri ed appassionati.

 

2) Come sta cambiando l’interazione tra la comunità e il tuo lavoro attraverso l’intermediazione degli smartphone e delle loro applicazioni?

 

Gli smartphone, i social network e le applicazioni ad essi associate pù che influeanzare direttamente il mio lavoro hanno probabilmente aiutato la promozione e la divulgazione dello stesso. Credo che siano diventati degli strumenti utilissimi, di grande impatto comunicativo ma troppo spesso ahimè essenziali.

 

3) Ci descrivi il tuo lavoro e la tua ricerca artistica? Quanto è locale e quanto è globale?

 

Non mi pongo mai il pensiero d’immaginare il mio lavoro come un prodotto locale ne tanto meno globale. Credo e mi rivolgo principalmente all’individuo, al puro e semplice legame che può nascere fra l’opera ed ogni singolo importantissimo fruitore. Il mio lavoro cerca d’indagare e concentrarsi proprio su questa sfera intima e preziosa. Questo dialogo è ulteriormente evidenziato dall’uso del dittico, dal legame e dal gioco di dualità tra ritratti sognanti ed eterei e paesaggi lunari, onirici, contenitori e punti di fuga verso cui virano le tensioni degli sguardi.

 

 

Bio.

Simone  Geraci  nasce  a  Palermo  il  20  dicembre 1985.
Nel   2012  consegue  il  diploma  specialistico  in indirizzo grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove attualmente vive e lavora. Pittore, incisore ed illustratore collabora attivamente con  gallerie  nazionali  e  con  diverse  case  editrici palermitane.

Nota peculiare della ricerca artistica di Geraci, è il recupero dalla tradizione della pittura europea del passato,  dell’ardesia.

Supporto contraddistinto da un nero opaco, ovattato e profondo su cui si delineano in un gioco di rimandi e dualità, ritratti di donne sognanti i cui sguardi  convergono verso  paesaggi notturni, contenitori questi delle loro visioni  intime ed oniriche.

 

web: www.simonegeraci.it
mail: simo.geraci@gmail.com

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